Il 7 Ottobre è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Decreto-Legge n.125 che autorizza il Governo a inserire, tra le misure di contagio attivabili con Dpcm, anche la possibilità di introdurre l’obbligo di utilizzo di mascherina al chiuso e all’aperto.
hh-bis) obbligo di avere sempre con sé dispositivi di protezione delle vie respiratorie, con possibilità di prevederne l'obbligatorietà dell'utilizzo nei luoghi al chiuso diversi dalle abitazioni private e in tutti i luoghi all'aperto a eccezione dei casi in cui, per le caratteristiche dei luoghi o per le circostanze di fatto, sia garantita in modo continuativo la condizione di isolamento rispetto a persone non conviventi, e comunque con salvezza dei protocolli e delle linee guida anti-contagio previsti per le attività economiche, produttive, amministrative e sociali, nonché delle linee guida per il consumo di cibi e bevande, restando esclusi da detti obblighi:
1) i soggetti che stanno svolgendo attività sportiva;
2) i bambini di età inferiore ai sei anni;
3) i soggetti con patologie o disabilità incompatibili con l'uso della mascherina, nonché coloro che per interagire con i predetti versino nella stessa incompatibilità.»
L’articolo 5 dello stesso Decreto, poi, in attesa dell’emanazione del Dpcm, prevede che siano attivate sin da oggi le misure previste.
Cosa cambia per la scuola?
Dentro la scuola niente. Infatti il Decreto salvaguarda i protocolli e le linee guida anti-contagio per cui sono valide tutte le misure previste sino ad oggi.
Le novità, invece, sono fuori dall’edificio scolastico dove, in aggiunta alle misure di prevenzione deliberate dalla Regione Piemonte, è previsto l’obbligo di indossare la mascherina anche all’aperto, laddove non “sia garantita in modo continuativo la condizione di isolamento rispetto a persone non conviventi”.